Fred Hersch è un pianista e compositore di jazz americano nato il 21 ottobre 1955 a Cincinnati, Ohio. Hersch è considerato uno dei più grandi pianisti jazz della sua generazione, con una carriera di successo che si estende per oltre quattro decenni.
Fin da giovane, Hersch ha dimostrato un talento straordinario per la musica, iniziando a suonare il pianoforte all'età di quattro anni. Ha studiato presso la New England Conservatory of Music e ha iniziato a farsi un nome nella scena jazz di New York negli anni '80. Nel corso degli anni, ha lavorato con molti dei più grandi nomi del jazz, tra cui Stan Getz, Joe Henderson e Art Farmer.
La discografia di Hersch è estremamente prolifica, con oltre trenta album da leader e numerose collaborazioni con altri artisti. Alcuni dei suoi album più acclamati includono "Leaves of Grass", "Alive at the Vanguard" e "Floating". Hersch è noto per la sua capacità di mescolare il jazz tradizionale con influenze contemporanee, creando un suono unico e innovativo.
Oltre alla sua carriera musicale, Hersch è anche un attivista per i diritti LGBTQ+, essendo apertamente gay sin dagli anni '90. Ha affrontato molte sfide personali, tra cui la sua battaglia contro l'AIDS negli anni '80, che ha affrontato con coraggio e determinazione.
Una curiosità interessante su Hersch è che è anche un compositore di musica da camera e ha scritto diverse opere per pianoforte, quartetto d'archi e altri ensemble. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui diversi Grammy Awards e una nomination al Premio Pulitzer per la musica nel 2016.
Fred Hersch è senza dubbio uno dei pianisti jazz più influenti e rispettati al mondo, con un'impressionante carriera che continua a ispirare generazioni di musicisti e appassionati di jazz.